Il “caffè sospeso” è una delle geniali tradizioni che trovano a Napoli la propria origine, ma, oltre all’intrinseco aspetto innovativo, questa particolare tradizione esalta il tipico “senso di comunità” e di condivisione, caratteri propri della cultura partenopea.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, in uno dei periodi più drammatici della storia occidentale, a Napoli si diffuse rapidamente la pratica di pagare nei bar due caffé, uno veniva consumato dall’avventore e un secondo lo si lasciava pagato e il barista avrebbe potuto darlo a chiunque non avesse avuto la possibilità materiale di pagarselo.

Questo gesto racchiude in sé il valore più profondo del dono che deve essere spontaneo, senza richiesta di un ringraziamento e senza sapere il destinatario del gesto.

Sul concetto del Caffè sospeso la Soffitta senza Tetto – libreria attiva di Casarano – lancia la proposta del Giocattolo sospeso che è già una realtà diffusasi in molte città italiane.

La Soffitta ha coinvolto diversi esercizi commerciali, creando una rete che può essere allargata da nuove adesioni, e che donerà per la festa della Befana tutti i doni ai bambini che verranno individuati dalla preziosa collaborazione anche del Gruppo Vincenziano di Casarano.

Chi vorrà fare un gesto di vicinanza, presso gli esercizi aderenti si potrà o acquistare un prodotto “lascandolo sospeso” o anche dare una quota-parte negli appositi salvadanai.

Qualche giorno prima della Befana, con il coordinamento del Gruppo Vincenziano, si raccoglieranno i “doni sospesi” e si redistribuiranno.

A sostegno dell’iniziativa è stata creata un’apposita pagina Facebook Giocattolo Sospeso Casarano su cui verranno aggiornati gli eventuali esercizi aderenti.

L’iniziativa della Soffitta è stata già sposata dalle seguenti attività:

Ilù Candele, via IV Novembre, Casarano

Centro estetico Luna, Via 21 aprile, Casarano

Hollypop, via Dante Alighieri, Casarano

Yellow Point via Matino, Casarano

La Soffitta Senza Tetto

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